Nel campo del Direct Marketing, e più specificatamene dell’Email Marketing, ci si può trovare a dover capire le differenze sostanziali tra Newsletter e DEM per comprendere al meglio come utilizzarle nella propria strategia marketing. Cerchiamo di capirne di più…

Innanzitutto, iniziamo col dire che Newsletter e DEM non sono la stessa cosa. Errore abbastanza diffuso è considerarle quasi identiche, senza valutare tutti gli aspetti che ognuna delle due porta con sé sia a livello di funzionamento che soprattutto a livello strategico.

La Newsletter nasce difatti come una sorta di aggiornamento periodico che viene inviato agli utenti che hanno dato il proprio consenso a ricevere le comunicazioni per informarli riguardo un determinato tema, servizio, prodotto o semplicemente per segnalare eventuali novità a livello aziendale. Il suo obiettivo primario è mantenere un rapporto con i propri iscritti, in modo che si ricordino dell’azienda, alimentando il livello di fiducia soprattutto fornendo contenuti e spunti di qualità ed utilità per gli iscritti stessi. Ma non solo: tramite una strategia efficace è possibile fare in modo che gli utenti transitino verso il proprio sito, utilizzando in questo caso contenuti che richiedono un approfondimento sul sito stesso. È inoltre possibile fare attività di lead nurturing, ovvero fornire informazioni rilevanti che possano in momenti successivi portare ad un eventuale acquisto.
Generalmente il layout di una newsletter è ampio ed al suo interno trovano spazio più contenuti rispetto alla DEM, che per sua natura ha una struttura più diretta e di rapida consultazione.

Una DEM (DEM è l’acronimo di Direct Email Marketing) invece ha un approccio decisamente più commerciale e meno informativo rispetto alla newsletter in quanto, in questo caso, il principale obiettivo diventa far svolgere un’azione all’utente che riceve la DEM stessa, che sia un click verso il sito, una vendita o altro. È un ottimo strumento per effettuare attività di up-selling e cross-selling, veicolando in questo caso gli utenti verso pagine specifiche di prodotto o di offerta e viene utilizzata nella lead generation per acquisire nuovi contatti.

Quindi la domanda nasce spontanea: quando scegliere una newsletter e quando una DEM?
Tutto dipende dal proprio obiettivo: se si desidera informare i propri utenti, mantenere un rapporto con loro, offrire contenuti in modo che si ricordino dell’azienda in un’ottica di medio-lungo termine, la newsletter è sicuramente lo strumento più adatto. Se invece l’obiettivo è ottenere un risultato più concreto ed immediato secondo uno scopo più commerciale, si entra nel campo delle DEM.
Altra considerazione riguardo gli iscritti: ricordiamoci che una newsletter si basa sull’avere a disposizione una lista di utenti iscritti, raccolti in linea con le normative privacy. Invece la DEM può essere inviata anche su database di aziende terze che in questo caso mettono a disposizione l’invio sul proprio database dietro corrispettivo economico.

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